Alla vigilia del salone del Wedding di Viterbo anche noi vogliamo parlarvi di matrimoni, non vi daremo consigli sulle ultime tendenze in fatto di abiti o torte nuziali bensì vi racconteremo di una cerimonia che viene dal passato e di un mestiere quasi dimenticato ma che ritorna grazie all’intraprendenza di una giovane donna. Allacciate le cinture e buona lettura.

MATRIMONI ATTO PRIMO

Tutte le donne si dice che sognino il matrimonio dalla tenera età, progettando minuziosamente ogni dettaglio, dalla lunghezza del velo alla disposizione degli ospiti a tavola. Poi esistono donne come me che vorrebbero celebrarne uno invece di percorrere la navata di bianco vestite. La fortuna ha voluto che una coppia fantastica mi abbia chiesto di officiare una cerimonia per il loro decimo anniversario. Onoratissima mi sono calata immediatamente nella parte, piccolo particolare: la cerimonia doveva essere di ispirazione etrusca. Dopo il panico iniziale non mi sono persa d’animo e grazie alle preziose indicazioni di un artigiano di Tuscania ho potuto ricostruire le tappe di un rito antichissimo perso nel tempo. Il 23 luglio nella meravigliosa cornice del Monte Bisenzio, tra rovine etrusche, una vegetazione impareggiabile, ed un altare adornato di girasoli , Francesca e Vittorio hanno rinnovato le loro promesse, suggellando il tutto con la benedizione del dio fanciullo Tagete e bevendo vino dall’askos. Non posso svelarvi tutti i dettagli della cerimonia, sarebbe come violare l’intimità del bosco che ci ha ospitati,posso però dirvi che è stata un’emozione incredibile per gli sposi e tutti i presenti. Nella fotogallery (cliccando sulla foto) potrete vedere alcuni particolari della cerimonia ma soprattutto l’immenso amore che si respirava quel giorno. Per

info sulle cerimonie etrusche ed i luoghi adatti alla loro celebrazione scrivete a percheiosegno@gmail.com

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Categorie: News

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